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  • Confermate le prime erogazioni a titolo del pacchetto di sostegno finanziario immediato all'Ucraina della BEI
  • 6 miliardi di € di nuove risorse a favore delle tecnologie per la sicurezza e la difesa in duplice uso, di quelle spaziali e della cibersicurezza
  • Nuovi finanziamenti alle imprese in Italia e Spagna e investimenti nel settore dell'energia pulita
  • Il Presidente Hoyer ha aggiornato il Consiglio di amministrazione riguardo al ruolo di primo piano svolto dalla BEI e dal FEI nell'attuazione di InvestEU

Il Consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) ha concordato oggi di aumentare i finanziamenti per l'innovazione nei settori della difesa e della sicurezza europee e ha approvato 543 milioni di € di investimenti per le imprese e l'energia pulita.

"L'invasione brutale e illegale dell'Ucraina da parte della Russia ha spinto oltre 2 milioni di persone a fuggire dal paese e ha innescato un'emergenza umanitaria e di sicurezza senza precedenti in Europa nelle ultime generazioni. La Banca europea per gli investimenti sta fornendo un rapido sostegno finanziario all'Ucraina per contribuire a far fronte agli immediati bisogni finanziari. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre approvato oggi la nuova Iniziativa strategica per la sicurezza europea messa a punto dalla BEI diretta alla prosecuzione degli investimenti nelle tecnologie europee in duplice uso e nelle infrastrutture per la sicurezza civile. Per rafforzare la sicurezza energetica e rendere l'Europa meno dipendente dai combustibili fossili, la BEI collaborerà assiduamente con la Commissione europea e gli Stati membri dell'UE per accelerare i finanziamenti nelle energie rinnovabili, nell'efficienza energetica e nelle reti elettriche. Abbiamo anche concordato oggi nuovi finanziamenti ad alto impatto per aiutare le imprese ad espandere e ad aumentare il consumo di energia pulita", ha dichiarato Werner Hoyer, Presidente della Banca europea per gli investimenti.

Prime erogazioni a titolo del sostegno finanziario immediato di 668 milioni di € della BEI a favore dell’Ucraina

Il Presidente Hoyer ha confermato oggi che sono già state effettuate le prime due erogazioni, per un totale di 129 milioni di € a titolo della Risposta solidale di emergenza della BEI per l’Ucraina, con altre a seguire nei prossimi giorni.

L’odierna e consueta riunione del Consiglio di amministrazione della BEI di marzo ha fatto seguito a una riunione straordinaria, convocata venerdì scorso, durante la quale è stato approvato all’unanimità il pacchetto di sostegno finanziario immediato di 668 milioni di € a favore dell’Ucraina.

Questo primo pacchetto di sostegno finanziario aiuta le autorità ucraine a fronteggiare le necessità di massima urgenza accelerando l’erogazione di due prestiti stipulati inizialmente a favore delle PMI e del settore agricolo dell’Ucraina.

Il pacchetto di sostegno finanziario rapido messo a punto dalla BEI per il paese afflitto dalla guerra beneficia della garanzia dell’UE ai sensi del Mandato esterno e si integra ad altre iniziative annunciate dalle istituzioni dell’UE.

Il Consiglio di amministrazione della BEI sostiene l’Iniziativa strategica per la sicurezza europea con 6 miliardi di € diretti alla prosecuzione degli investimenti nell’ambito della difesa in duplice uso, spaziale e della cibersicurezza

Il Consiglio di amministrazione della BEI ha approvato oggi una nuova Iniziativa strategica per la sicurezza europea volta a rafforzare la sicurezza e la difesa europee mobilitando investimenti nella ricerca, sviluppo e innovazione (RSI), nelle infrastrutture di sicurezza civile e in progetti tecnologici all'avanguardia.

Nell'ambito dell'Iniziativa strategica per la sicurezza europea, la BEI prevede di approvare, nei prossimi 6 anni, 6 miliardi di € di nuovi finanziamenti in progetti negli ambiti sopra menzionati.

L'iniziativa strategica per la sicurezza europea messa a punto dalla BEI riflette le nuove sfide in materia di sicurezza che l'Unione europea deve affrontare sotto il profilo della cibersicurezza e delle tecnologie emergenti con un potenziale dirompente, come le nuove tecnologie spaziali, l'intelligenza artificiale o le tecnologie quantistiche che creano nuove vulnerabilità e minacce. L’Iniziativa non cambierà i criteri di ammissibilità ai finanziamenti della BEI né modificherà la definizione dei settori esclusi. La BEI non investirà nelle armi e la BEI non può finanziare investimenti nella difesa in senso stretto.

La BEI intende inoltre rafforzare ulteriormente la cooperazione istituzionale con la Commissione europea (DG DEFIS), l'Agenzia dell'UE per il programma spaziale (EUSPA) e l'Agenzia europea per la difesa.

543 milioni di € di investimenti nelle imprese e nell'energia pulita

La BEI ha approvato oggi un importo di 543 milioni di € di nuovi finanziamenti a sostegno di prestiti alle imprese in Italia, dell'innovazione aziendale e dell’ampliamento del centro fieristico “Fira de Barcelona”, insieme ad investimenti nel settore dell'energia pulita.

Tra i progetti approvati vi è anche un finanziamento di 53 milioni di € per un nuovo impianto di idrogeno verde su larga scala ad energia solare in Spagna che fornirà un'alternativa energetica pulita per la produzione industriale ad alta intensità energetica.

Il Gruppo BEI mobiliterà miliardi di euro per gli investimenti dell'UE nell'ambito della nuova iniziativa InvestEU

Il Presidente Hoyer ha confermato inoltre che, a seguito di firme e accordi con la Commissione europea conclusi all’inizio della settimana, la BEI e il FEI sosterranno nuovi investimenti nelle infrastrutture sostenibili; nella ricerca, innovazione e digitalizzazione; nelle piccole e medie imprese; e negli investimenti in ambito sociale e nelle competenze in tutta Europa ai sensi del nuovo programma InvestEU.

Sempre nell’ambito di questo programma, le squadre di consulenza della BEI sosterranno inoltre lo sviluppo del mercato, le competenze e i servizi di consulenza a livello di progetto.

InvestEU, che si fonda sul successo conseguito dal Fondo europeo per gli investimenti strategici, accelererà la ripresa post-pandemica dell'Europa e le transizioni verde e digitale.

Per una panoramica dei progetti approvati dal Consiglio di amministrazione della BEI