La Banca europea per gli investimenti erogherà 120 milioni di EUR a IRIDE per il potenziamento della capacità di produzione di energia elettrica e la posa di contatori elettronici per la lettura a distanza nella rete di distribuzione elettrica di Torino.

Il progetto accrescerà l'efficienza energetica e l'uso razionale dell'energia elettrica in Italia. Il diminuito inquinamento atmosferico e la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra contribuirà a soddisfare la domanda interna di elettricità secondo modalità ecocompatibili e con un rapporto costi-efficacia accettabile.

Il prestito a lungo termine servirà a finanziare la sostituzione della vecchia tecnologia di generazione termoelettrica ad olio combustibile con una moderna tecnologia di generazione alimentata a gas, più pulita, più efficiente dal punto di vista energetico, di maggiore capacità e con un impatto ambientale più basso. Si contribuirà in tal modo anche alla produzione di energia elettrica per le utenze domestiche.
In particolare, il ripotenziamento del secondo gruppo termoelettrico di Moncalieri comprende gli studi, la progettazione, la costruzione, l'entrata in servizio e l'esercizio di una turbina a gas e di un generatore a vapore a recupero di calore della capacità di ca. 250 MWe. L'investimento trasformerà l'attuale gruppo ad olio combustibile di 141 MWe in un impianto a ciclo combinato. L'impianto trasformato raggiungerà una potenza elettrica di 380 MWe con un rendimento in assetto elettrico del 57%. In assetto cogenerativo avrà una potenza elettrica di 334 MWe e una potenza termica per teleriscaldamento di 260 MWth con un rendimento generale che potrà raggiungere l’85%.

In linea con le politiche UE volte a migliorare la competitività economica attraverso l'innovazione, la posa e l'esercizio a distanza di contatori digitali stimolerà la gestione della domanda e l'adozione di un sistema più efficiente di gestione del carico, contribuendo in tal modo al risparmio energetico e a un utilizzo più razionale dell'energia. Ulteriori benefici consistono nel risparmio sui costi di lettura e nella riduzione delle perdite non tecniche. La lettura digitale combinata con la tecnologia GSM consentirà inoltre lo sviluppo di e-Activities innovative. La moderna tecnologia di misurazione permetterà di introdurre una tariffazione differenziata in funzione delle variazioni di carico.

L'Autorità per l'elettricità e il gas ha indicato la propria intenzione di introdurre i contatori elettronici in tutto il Paese, con il passaggio al sistema delle tariffe multiorarie per tutta l'utenza domestica. Il sistema della tariffazione multioraria si applicherebbe automaticamente a tutte le famiglie cui saranno offerte tariffe domenicali scontate in cambio di un consumo ridotto durante le ore infrasettimanali "di picco".
L'investimento nella misurazione digitale remota prevede la sostituzione dei vecchi contatori analogici con ca. 550.000 contatori digitali da installare presso l'utenza, la posa di ca. 3700 concentratori di dati presso le attuali sottostazioni e un centro di gestione dati.
In conformità degli standard internazionali, il sistema di misurazione digitale è progettato per assicurare una lettura dell'energia consumata con un margine di errore inferiore all'1%.

Il completamento dei lavori di ripotenziamento del secondo gruppo termoelettrico di Moncalieri è previsto entro il 2008. La posa degli impianti di misurazione digitale è in programma per il periodo 2007-2009.

IRIDE è nata nell'ottobre 2006 dall’integrazione fra AEM Torino S.p.A e l'Azienda Mediterranea Gas e Acqua (AMGA), l'azienda municipale di Genova.