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  • Potenziare i finanziamenti allo sviluppo dell'UE è fondamentale per affrontare le sfide globali
  • La relazione appena pubblicata sostiene la proposta di istituire una controllata della BEI dedicata allo sviluppo
  • Il progetto di una Banca europea per lo sviluppo sostenibile dovrà essere discusso con i ministri delle finanze

Oggi Werner Hoyer, Presidente della Banca europea per gli investimenti, ha espresso il proprio apprezzamento per la pubblicazione della relazione del Gruppo di saggi ad alto livello sull'architettura finanziaria europea per lo sviluppo, confermando la possibilità di colmare le lacune sistemiche a livello di investimenti individuate dalla relazione proprio attraverso le proposte relative all'istituzione di una Banca europea per lo sviluppo sostenibile.

«La Banca europea per gli investimenti accoglie con soddisfazione la relazione del Gruppo di saggi in quanto conferma l'importanza del ruolo del Gruppo BEI nella realizzazione delle politiche dell'UE al di fuori dell'Unione. La relazione sottolinea come l'istituzione di una controllata della BEI per lo sviluppo sia la soluzione più percorribile, sia dal punto di vista strategico che sotto il profilo finanziario, per colmare le lacune sistemiche esistenti nell'architettura finanziaria europea per lo sviluppo», ha dichiarato il Presidente della Banca europea per gli investimenti Werner Hoyer.

Proposta della BEI relativa all'istituzione di un'apposita controllata per i finanziamenti allo sviluppo

La relazione appena pubblicata raccomanda tre soluzioni per razionalizzare le attività di finanziamento allo sviluppo condotte dall'Unione al di fuori dell'Europa e per rafforzare il sostegno offerto in vista del conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

«A questo punto dobbiamo concentrarci sui risultati e sulle soluzioni più rapide per conseguirli. È proprio per questo che la BEI ha proposto l'istituzione di una propria apposita controllata per lo sviluppo, la Banca europea per lo sviluppo sostenibile (BESS), che vada a rafforzare l'assetto istituzionale dell'UE. Attraverso una struttura dedicata come la BESS, la BEI potrà potenziare le proprie attività in materia di sviluppo coinvolgendo maggiormente anche la Commissione europea, il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), il Parlamento europeo, gli Stati membri e i rispettivi istituti nazionali di promozione o le agenzie di sviluppo. Quello che noi proponiamo è un approccio modulare che preveda un avvio della BESS come struttura dedicata all'interno della BEI in grado di offrire benefici immediati e visibili ma senza ulteriore dispendio di risorse finanziarie di rilievo», ha aggiunto il Presidente Hoyer.

Negli ultimi mesi la BEI ha sviluppato nel dettaglio diverse proposte relative all'istituzione di un'apposita controllata per i finanziamenti allo sviluppo denominata "Banca europea per lo sviluppo sostenibile". L'obiettivo è quello di permettere alla BEI di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo utilizzando le risorse esistenti e rafforzando il proprio impegno nei confronti delle varie parti coinvolte nella politica di sviluppo dell'UE.

Discussioni con il Consiglio dei governatori e il Consiglio di amministrazione della BEI previste per i prossimi giorni

Le discussioni del Presidente Hoyer con i ministri europei delle finanze (i governatori della BEI) e con il Consiglio di amministrazione della Banca sui risultati della relazione appena pubblicata e le proposte relative all'istituzione di una Banca europea per lo sviluppo sostenibile si terranno a Lussemburgo rispettivamente nel corso di questa settimana e della prossima.

Relazione del Gruppo di saggi