La Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) hanno firmato oggi a Roma un contratto per il finanziamento del piano triennale di sviluppo della rete di distribuzione di Enel. In base all`accordo, BEI mette a disposizione di CDP risorse finanziarie fino a 1 miliardo di euro che saranno destinate al gruppo elettrico per la realizzazione degli investimenti programmati nel periodo 2009-2011 da Enel Distribuzione. Per la BEI era presente Dario Scannapieco, vicepresidente responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani Occidentali; per CDP l`amministratore delegato, Massimo Varazzani.

Il finanziamento, che avra` una durata di 20 anni, e` in linea con le priorita` della BEI nel settore energetico per tre diversi aspetti:

  • gli investimenti del piano puntano a migliorare il grado di efficienza complessivo della rete;
  • includono connessioni con siti di energia di fonti rinnovabili, specialmente con impianti eolici di nuovi operatori del mercato;
  • per un terzo le risorse saranno destinate a sviluppare la rete nelle regioni del Sud Italia, aree che appartengono al cosiddetto “Obiettivo convergenza” in ambito comunitario.

L`operazione rappresenta inoltre un importante passo in avanti nel consolidamento dei rapporti tra BEI e CDP, in una fase in cui le due istituzioni sono impegnate nel tentativo di mitigare gli effetti della crisi internazionale, anche con l`individuazione di nuovi campi di attivita` e la ricerca di sinergie operative. Per CDP si tratta di un’operazione che rientra nell’ambito della “Gestione ordinaria”, cioè del finanziamento attraverso il ricorso al mercato di opere, impianti, reti e dotazioni destinati alla fornitura di servizi pubblici.

Con questo accordo si intensificano i rapporti tra la BEI e la Cassa depositi e prestiti, due istituzioni che svolgono, seppur con ruoli e strumenti diversi, il delicato compito di arginare gli effetti della crisi e finanziare gli investimenti decisivi per un rilancio strutturale e solido dell`economia”, ha commentato Scannapieco. “Soddisfazione anche per l`utilizzo finale delle nostre risorse: abbiamo con Enel una lunga e consolidata esperienza di lavoro, che ne fa come gruppo transnazionale uno dei principali utilizzatori di prestiti BEI a livello europeo. Il piano sulla rete, inoltre, ha importanti riflessi positivi in materia occupazionale, aspetto cruciale in un momento di estrema difficoltà come quello attuale”, ha aggiunto il vicepresidente della BEI.

Per Varazzani, “Dopo la decisione presa all’unanimità dal Cda di Cassa depositi e prestiti di aderire all’aumento del capitale di Enel, anche per la quota di spettanza del Ministero dell’economia e delle finanze, l’operazione di finanziamento è un ulteriore segno della fiducia della Cassa nell’Enel e nei suoi progetti futuri”. “Il ricorso di CDP alla provvista BEI”, ha concluso Varazzani, “conferma la stretta collaborazione tra i due investitori istituzionali di lungo periodo in favore della crescita e della stabilità economica italiana ed europea”.

Note per i redattori:

BEI

La Banca europea per gli investimenti sostiene gli obiettivi politici e strategici dell'Unione europea accordando prestiti a lungo termine a favore di progetti economicamente validi. Gli azionisti della BEI sono i 27 Stati membri dell'UE: l'Italia è uno dei quattro principali, insieme al Regno Unito, alla Germania e alla Francia (ciascuno detiene una quota del 16,2% del capitale). Il totale dei finanziamenti a fine 2008 era di 355 miliardi, di cui 45 verso l`Italia.

CDP

Cassa depositi e prestiti è una società per azioni controllata dallo Stato italiano (70%) e partecipata da un gruppo di fondazioni bancarie (30%), che vanta quasi 160 anni di storia. La sua missione istituzionale è favorire lo sviluppo del Paese. CDP finanzia gli investimenti pubblici, le opere infrastrutturali destinate alla fornitura dei servizi pubblici a carattere locale e le grandi opere di interesse nazionale.